giovedì 29 novembre 2007

Cartellino rosso per l'uomo in giallo


Torno per l'ultima volta sulla mazzata dataci dall'uomo in giallo, l'annebbiato Minelli, per sottolineare una sua "finezza" (in realtà sarebbe meglio definirla "una bastardata") che nessuno ha colto. Nella motivazione della multa, tratta dal suo referto, fa riferimento a presunti "cori gravemente oltraggiosi all'indirizzo delle forze dell'ordine, intonati per dieci minuti del secondo tempo dalla tifoseria imperiese". Siccome c'ero e l'udito ancora non mi fa difetto, io questi cori non li ho sentiti e tanto meno li ho cantati. Ho sentito e cantato i soliti cori contro la repressione, contro la dirigenza nerazzurra e contro di lui ed i suoi compari di disastri. Ma siccome in questi giorni é "di moda" l'argomento del rapporto tra forze dell'ordine e Ultras, il geniale varesotto ha voluto portare il suo "prezioso" contributo di paladino della legalità e della lotta al mondo delle curve (nonchè a rimpinguare le magre casse della Federazione)... e quella frase in più sul referto penso valga almeno un migliaio di euri... ma tanto non lo sa che tanto nessuno, visto l'andazzo, quella multa la pagherà?

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