domenica 17 febbraio 2008

Benefattori e malfattori

Copio/incollo una notizia di riviera24.it


“A poche ore dall'inizio delle preolimpiche di pallanuoto femminile l'assessore allo sport del Comune di Imperia Marco Scajola ha voluto ringraziare gli sponsor grazie ai quali la città ha potuto ospitare un evento così importante."In particolare - ha detto l'assessore allo sport - il main sponsor Gold Italia Media Store, che ha anche fornito supporti e materiali informatici sia per l'organizzazione che a beneficio di ospiti, testate giornalistiche, televisioni. La sensibilità dimostrata da tutti i partner testimonia della dinamicità delle aziende della nostra città, che pur operando in provincia sanno cogliere al volo le migliori opportunità contribuendo all'economia della città e della provincia e garantendo posti di lavoro".

Si parla di **,*** euro, stanziati dalla ditta informatica imperiese: per carità, ognuno spende e devolve i propri soldi come meglio crede, però questa sommetta avrebbe fatto comodo all'U.S. Imperia 1923.
E' anche vero che solo uno psicolabile darebbe in mano dei soldi a gente come Cipollino, Trade Line o il master, però è anche vero che se a questi bei personaggini si fosse, per tempo, impedito di mettere le tende sul terreno del “Ciccione”...ma, evidentemente, dobbiamo rassegnarsi: vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Gianbo

Nessuno in citta' vuole accostare il proprio nome,e ancor meno il rpoprio portafoglio,a quelli (?) che possiedono l'Imperia Calcio.
E' un dato di fatto inconfutabile.
sicuramente l'errore è stato commesso (anch'io l'ho commesso...mea culpa!)nel far procedere una gestione precaria e fondata chissa' su quali basi per troppo tempo.Mi riferisco al fatto che nessuno dei dirigenti(o pseudo tali,quasi sempre collusi col master),nessuno dei collaboratori(spesso raggirati per ottenere euro freschi per tenere in piedi la baracca),nessuno degli allenatori (sempre pronti ad accettare le decisioni e la direzione tracciata dal master),nessuno dei giocatori (ai quali non si puo' obiettare cuore e attaccamento,ma non hanno mai fatto nulla di concreto in questi anni per impedire le malefatte del master),nessuno dei politici(si fanno vivi solo in campagna elettorale...)ha mai fatto qualcosa di veramente concreto per non far cadere l'Imperia cosi' in basso (non in classifica).
Solo i Samurai (adesso qualcuno dira' che sono un lacche'...),solita voce fuori dal coro,hanno sempre manifestato il loro disappunto contro una gestione "sui generis" della societa'.
Allo stato attuale delle cose la societa' è appetibile solamente da parte di "banditi" del calcio.Gente senza scrupoli che arriva,prosciuga i pochi crediti,aumenta a dismisura i tanti debiti e se ne va.
Vorrei rivolgere due domande agli avventori del Blog:chi conosce altre alternative per la salvezza del club?
E poi:non pensate che l'azzeramento del club possa finalmente attirare gente disposta a costruire qualcosa di duraturo (partendo dalle fondamenta)per il bene del club?
Io la soluzione,certamente drastica,l'ho gia' segnalata giorni fa,se qualcuno conosce una strada percorribile non esiti a segnalarla.

SEZ. ROMA ha detto...

Giambo hai pienamente ragione dal punto di vista teorico secondo me, ma il cuore mi dice che questa salvezza me la vorrei giocare fino all'ultimo minuto, arrivare a fine stagione e poi se sarà inevitabile partire da zero...

Anonimo ha detto...

Sez.Roma,prima di tutto vi devo fare i complimenti,insieme alla sez.Torino,per l'interesse e l'attaccamento che dimostrate verso l'Imperia nonostante la distanza e la possibilita' di poter scegliere tantissimi altri club piu' vicini e magari senza problemi...ma vuoi mettere il fascino della casacca nerazzurra?!?
Anch'io spero in una salvezza sul campo,magari a spese della Sanremese...pero' il problema c'era,c'è e, se non cambia nulla, ci sara'.
Proprio oggi sul sito dell'Alessandria ho visto un 'iniziativa degna di nota:ogni domenica una scuola elementare del comprensorio viene invitata allo stadio e,dopo una breve visita dell'impianto,viene fatta accomodare in un apposito settore a loro riservato per assistere alla partita.
Cosi' si ottengono un sacco di benefici:avvicini i bambini alla squadra della propria citta',senza dover inseguire miti della televisione,porti allo stadio un bel po' di gente in piu',ti fai bello agli occhi della comunita'.
Sono sicuro che molti di quei bambini la prossima stagione vorranno vestire la maglia grigia.
A Imperia non esiste nemmeno il settore giovanile,altro che scolaresche allo stadio...
la mia speranza è quella,un giorno, di poter portare i miei figli a giocare nell'Imperia;e penso che lo stesso desiderio ce l'abbiano anche molti Samurai per i propri figli.
Molti dei Samurai sono cresciuti col mito dei vari Giordano,Mariani ecc.
L'iniziativa della societa' grigia la vedo in quest'ottica:avvicinare i bambini per avere tifosi in futuro.
Vi sembra che tutto questo possa accadere allo stato attuale a Imperia?

SEZ. ROMA ha detto...

Iniziativa davvero meritevole... A Imperia un ragazzo della juniores mi ha raccontato alcune delle sue personali per la poca serietà dell'ambiente, non sapevo se ridere o piangere... ho deciso di ridere alla fine!