domenica 30 marzo 2008

Le ultime

Copio/incollo dal Secolo XIX a firma Diego David:

E’ un'Imperia che sprofonda ogni giorno sempre più nel caos e sulla strada dell’autogestione da parte dei giocatori quella che oggi pomeriggio (ore 15) va a far visita al “Bacigalupo” di Savona alla squadra guidata dall’indimenticato ex portiere nerazzurro Paolo Viviani.
Ieri al “Ciccione”, per la rifinitura tenuta nel pomeriggio per permettere ai giocatori “a gettone” Francesconi e all’esordiente difensore Giusti di svolgere almeno un allenamento con i compagni di squadra e con il nuovo tecnico Loris Boni, si sono vissuti momenti di tensione. Infatti i giocatori, sfiniti da continue promesse, hanno di fatto sfiduciato il diesse Mario Pranzani che non godrebbe nemmeno più delle simpatie del presidente Buzzetti e si sono orientati verso l’autogestione con i pochi collaboratori rimasti a loro fedeli, primo fra tutti il team manager Antonio Benedetto, ma anche il custode Angelo Arquà, il cuoco tifoso Francesco Maccarone e alcuni Ultras che hanno offerto la loro disponibilità.
Presente fin dal mattino in piazza d’Armi anche il mediatore Lamberto Zamperlini (anche lui pare in rotta con Pranzani) che tiene i rapporti con la cordata bresciana dei costruttori Gallina e Ghidoni che stanno tentando la strada dell’affitto di ramo d’azienda.
Pranzani ieri a un certo punto si è addirittura barricato in campo per non permettere al giocatore Piscitelli di prendere parte alla seduta, così come invitato dallo stesso Zamperlini il cui feeling con Pranzani è sembrato in ribasso.
Il diesse veronese con nervosismo ha dichiarato di aver ricevuto, appunto, dai bresciani un assegno di oltre seimila euro, ma di avere difficoltà nel cambiarlo e distribuire almeno un acconto dei tanto agognati rimborsi ai giocatori.
Al termine dell’allenamento, quale portavoce del gruppo ha preso la parola il capitano Giacomo Spiaggi: «A questo punto possiamo benissimo fare a meno di Pranzani e delle sue promesse. Andiamo avanti con chi ci sta e con la vicinanza dei più stretti dirigenti, le uniche persone di cui ci fidiamo».
Pranzani aveva trasformato l’ex bar sotto la tribuna in ristorante per gli atleti e i locali della segreteria, che un tempo ospitavano il settore giovanile, nella sua stanza per evitare di occuparne una in albergo. Grazie alla generosità delle aziende alimentari cittadine e di alcuni tifosi sono poi arrivate derrate alimentari.
A proposito di generosità, un fatto curioso ma che la dice lunga sul caos che regna in piazza d’Armi: venerdì un furgone proveniente da Milano ha scaricato davanti alla segreteria un intero carico di integratori alimentari (ginseng, vitamine, antigrassi, pasticche contro il colesterolo e addirittura lassativi) in gran parte, però, prossimi alla scadenza.
L’altro ieri si è rivisto in piazza d’Armi anche il presidente Mirco Buzzetti, che in mattinata era stato ascoltato a Savona dagli 007 della procura federale in merito alle vicessitudini giudiziarie del club.
Buzzetti ha trovato il tempo anche di tesserare il trentacinquenne Filippo Sciutera, ex Sandonatese e Bolgiano (Promozione lombarda), che però oggi non sarà comunque disponibile.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella PAGLIACCATA!!
VERGOGNIATEVI TUTTI!!!!
PAGLIACCI,FALSI!