mercoledì 1 luglio 2009

Egregio Signor Alberti (parte seconda)

Ancora due risposte al Presidente del P.R. Imperia.
Questa quella di Luca da Genova
Egregio signor Alberti, prendo atto che, finalmente, dopo l'ennesimo caso "montato" come la panna, Lei abbia capito la cosa fondamentale: ciascuno per la propria strada.
Per quanto riguarda il resto: anche io sono d'accordo sul discorso di unire le forze e guardare al di là del proprio "orticello". È logico che qualunque impresa ha maggiori possibilità di riuscita con l'unione di più forze manageriali ed economiche.
Ma questo NON È FATTIBILE sulle basi da lei prospettate con la sua proposta. La quale è stata giudicata NEL MERITO e non soltanto in senso "campanilistico", e quindi rigettata, non solo e non tanto dal sottoscritto, che è semplicemente un sostenitore, figurarsi da chi ha la guida della società! Non pensi di essere indispensabile con la sua P.R. Imperia.
Vorrà dire che l'Imperia Calcio si adopererà per creare intorno a sé stessa quell'unione di cui sopra ugualmente! Non è solo da quest'anno che a Imperia non esiste una sola società.
Articolo "contatti", nessuna novità: è dall'inizio della passata stagione che si lasciano porte aperte ad ipotesi di collaborazione. Ha fatto la sua proposta; ma se questa viene rifiutata, non ne faccia un dramma per un quarto d'ora di pubblicità...e soprattutto non tiri fuori discorsi di difesa della verità distorta in nome di non meglio precisati interessi...!
È fuor di dubbio che LEI CON LA SUA SOCIETÀ HA FATTO LA SUA LEGITTIMA PROPOSTA.
Ribadisco: perché si mostra disponibile al dialogo ed all'accordo pubblicamente solo ora, quando sembra che lo faccia perché "perde i pezzi" e nonostante i 400 soci sbandierati le presenze alle partite della P.R.O. quest'anno sono state da torneo di canasta? Non ne abbia a male, le ho esposto il motivo per cui, a mio vedere, Lei ha ridottissimi (anzi, quasi nulli) margini di trattativa. Ovviamente si tratta di impressioni personali; per quanto "strampalate" possano sembrare, la invito a rifletterci sopra.

Questa quella di El Lobo

Dunque... Riassumiamo per un momento la P.R.O.posta di fusione dei brillanti ambasciatori del vaquero...
1) Il presidente è "super partes" quindi fuori Gagliano...
2) Ma l'amministratore delegato no! Quello ce lo mettiamo noi: il vaquero in persona.
3) E ci mettiamo pure il Mister! Bye bye Giorgione...
4) Tra l'altro, abbiamo già parlato con il comune che ci ha promesso denari a P.R.O.-fusione.
La giunta non c'è ancora? Ecchissenefrega...
5) Ah, un'ultima cosa... Non vorrete mica chiamarvi IMPERIA, eh? Sarebbe offensivo...
I punti dall'1 al 4 sono degni di Zelig ma potrebbe il vaccaro o chi per lui spiegare il punto 5?
OFFENSIVO CHIAMARSI IMPERIA?
OFFENSIVO PORTARE IL NOME DELLA NOSTRA CITTA'?
Ma come, vaquero? Ma se avevi fatto ferro e fuoco per rubarlo... Ora non ti va più?
VERGOGNATEVI!

6 commenti:

S.P. ha detto...

Io direi che il lattaio non merita alcuna risposta.
Ha voluto montare un caso, giusto per sentire un pò parlare della sua riviera dei fiori, e cercare di raccimolare più dei soliti 4 fedelissimi P.R. Imperia per l'anno prossimo.
Secondo me a parlarne male o parlarne bene, gli si fa sempre pubblicità, quindi direi di non replicare più, almeno tra un paio di giorni torneranno di nuovo nel dimenticatoio.

master ha detto...

Il mio augurio è che Alberti,dopo la lettura di questi commenti,tragga le giuste conclusioni...in fondo,come dice e ha sempre detto,lui ,da imperiese,si è sempre professato tifoso dell'Imperia e si è sempre adoperato per il calcio cittadino,con molte contraddizioni,pero' avendo profuso molto impegno e qualche denaro.
Il mio consiglio,benche' venga preso in considerazione,è quello di fare un atto di grandissima umilta',dote rara di questi tempi,riconoscere i propri errori,tenendo conto anche quello di buono fatto,e cercare VERAMENTE un punto d'incontro.Solo allora si potra' parlare di buona volonta' ,di eventuali occasioni perse e di ottusita' nell'analizzare il reale stato delle cose.
Il mio quindi è un invito e saro' prontissimo a riconoscere questa grandissima dote,l'umilta' appunto,che solo i grandi uomini possiedono.Coraggio Marco,infondo siamo tutti imperiesi...

portorino ha detto...

Mi dispiace solo una cosa. Che il prossimo anno non ci sia il derby. Forse Alberti, che lo sa benissimo, capirebbe di persona la differenza che c'è fra il suo ibrido con i suoi 4 fedelissimi e l'Imperia calcio con la sua tifoseria storica (solo per questo secondo me varrebbe la pena tentare di chiedere il ripescaggio in Promozione). E poi perchè il Sig. Alberti si ostina a non capire che per far nascere una sola Imperia in città c'è un solo grande ostacolo che porta un nome e un cognome. Il nome è Marco il cognome fate voi.............

Anonimo ha detto...

portorino anche te sbagli il derby non esiste +

Non è ne quello con la P.R. nè quello con l'Ospedalettese...

x portorino ha detto...

due sole cose x portorino:

1)non si tratterebbe di derby.

2)voglio rispondere al tuo quesito : S.....a ?

im1923 ha detto...

s.p., hai ragione tu, anche in considerazione del fatto che, come detto, io credo che il lattaio, con quel che dice o scrive, ogni volta, mi pare finisca per fare danni sempre maggiori.
master, benvenuto nell'era dell'ottimismo...
portorino, il derby non è certo contro la Riviera o contro i vari acronimi, ma solo quello con la Sanremese, che, purtroppo, non c'è più: l'Ospedaletti Sanremo o meglio l'Ospedalettese non è certo la Sanremese... che sia chiaro a tutti.