mercoledì 17 febbraio 2010

Le dichiarazioni post partita


Queste le dichiarazione rese al XIX dopo la partita tra Altarese ed Imperia.
«Non abbiamo giocato bene -dice il presidente dell’Altarese, Eldo Beltrame- ma il risultato ci punisce ben al di là dei nostri demeriti, visto che siamo rimasti in nove e l’Imperia ha giocato sul velluto. Potevamo segnare per primi e il matchavrebbe avuto ben altro andamento. L’arbitraggio? Non mi è piaciuto».
«La squadra ha ormai la piena consapevolezza dei propri mezzi – dice sull’altro fronte il direttore generale dell’Imperia, Michele Sinagra- siamo entrati in campo decisi a conquistare i tre punti contro una squadra che costituiva un banco di prova di assoluto rilievo e con personalità abbiamo centrato la vittoria. Gli innesti di Iannolo e Spiaggi si sono confermati decisivi per completare la rosa e renderla assolutamente competitiva. Siamo capolista? Vogliamo ora rimanerlo fino alla fine. Il difficile comincia adesso: riuscire a mantenere e rafforzare la posizione non sarà facile, ma ora che siamo quassù intendiamo restarci sino alla fine. Questo primato ha un sapore in più: quello di averlo inseguito e agognato, aspetti che lo rendono ancora più importante ora che lo abbiamo riconquistato. La vittoria di sabato a Legino è risultata confortante, al di là dei gol realizzati, per la straordinaria personalità dimostrata dalla squadra che ha giocato da autentica leader. Un attacco come il nostro, ma direi un organico come il nostro, ivi compresi i ragazzi in panchina titolari in qualsiasi altra squadra del campionato, rappresentano una garanzia sulla quale intendiamo fondare sin d’ora il nostro futuro».
«I ragazzi sono stati bravi soprattutto nell’interpretare la partita – commenta entusiasta il trainer dell’Imperia, GiorgioBenedetti–il 5-0 la fa sembrare facile, ma non lo era affatto. Aver vinto, aver riconquistato il primato, è fonte di grande soddisfazione, ma il fatto d’essere tornati in vetta non deve farci pensare di essere diventati improvvisamente invincibili. Se contro di noi,
solo per il fatto che ci chiamiamo Imperia, le avversarie erano portate sino a ieri a raddoppiare le energie, ora che siamo primi aspettiamoci di tutto».

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