giovedì 6 maggio 2010

Luci e...ombre

Come riportato sul Secolo XIX di ieri, Carmelo Luci, giocatore e tecnico rossoblù, lascia il Camporosso e lo farà domenica, al termine dell’ultima sfida del campionato di Prima categoria contro il Millesimo.
Prima di lasciare ha voluto salutare un po' tutti: «Lascio il Camporosso. Qui c’è gente in gamba
come il presidente Antonio Pappalo, tutti i dirigenti che attivamente stanno contribuendo a dare lustro a questa società, come Pietro Lettieri, Carmelo Panuccio, Martino Russo, Piero Anemone ed il diesse Gianni Luppino»
... chi? Gianni Luppino? Ve lo ricordate? Cliccate qui.
In breve, copio/incollo dal post citato: Giovanni Luppino, 58 anni, dirigente del Camporosso, già rientrato negli spogliatoi con i giocatori, improvvisamente, brandendo una sbarra metallica, si è diretto verso il settore dove si trovavano i tifosi dell’Imperia e, dopo aver raggiunto la grata che separava i tifosi dalla zona degli spogliatoi, ha iniziato ad inveire colpendo la recinzione con violenza. Solo l’intervento di personale della Polizia, in servizio di ordine pubblico, ha permesso di bloccare l’uomo. I gesti di intemperanza sono costati un provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni calcistiche di qualsiasi serie e categoria, della durata di 3 anni e la denuncia all’Autorità giudiziaria per porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere.
Eh, si! Un ambiente splendido, popolato di gente che dà lustro a questa società...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

l'anticalcio...!!!andrà altrove in piazze migliori ....certo xche il suo camporosso è stata la rivelazione dell'anno...ma in negativo.......!!! S-C-A-N-D-A-L-O-S-O !!

Anonimo ha detto...

Dirigenti validissimi si si...camporosso la vergogna del calcio!!!

master ha detto...

Solo ombre e nemmeno una luce, caro IM1923!
...ma le nostre sono considerazioni di parte. Il vate del calcio locale lascia la societa' nella quale è cresciuto e con la quale ha raggiunto ragguardevoli risultati, quindi un grande applauso all'allenatore-nanerottolo e ai suoi amici dirigenti !