venerdì 17 maggio 2013

Parole, parole, parole. Marco Alberti

Dulcis in fundo, il Presidente dell'Imperia 1923, Marco Alberti
"Sappiamo che ci attende un campionato difficile, ma c'è grande convinzione, grande professionalità e grande entusiasmo"
"La media della nostra squadra è 21,5 anni e puntiamo a far esplodere almeno due giovani promesse nel corso della stagione"
"Stiamo lavorando su diversi progetti, incluso uno primario nel settore dell’ecosostenibilità, con il supporto della I.P. Consulting"
"Adesso il primo obiettivo è arrivare a superare il traguardo dei 600 spettatori in uno stadio capiente per 1.500"
"Lavoreremo sul marketing per attrarre pubblico e far divertire la gente in occasione dei match"
"Tra le esigenze a breve c’è quella di portare a casa un main sponsor di maglia. Al momento ne siamo sprovvisti, ma ci piacerebbe avvicinare un brand del settore alimentare, magari un produttore di olio, uno dei comparti più importanti del territorio di Imperia. Per il momento abbiamo altri marchi abbinati alle diverse selezioni, ma è chiaro che dobbiamo siglare un contratto importante per tutta la stagione"
"C’è la possibilità di organizzare una serie di operazioni sia all’interno che all’esterno dello stadio, garantendo visibilità sui backdrop, sulla perimetrale bordo campo, attività di sampling e degustazioni in aree specifiche. Lo stadio e il club devono diventare un media alternativo a quelli tradizionali e un veicolo per lo sviluppo di determinate dinamiche aziendali”
"Secondo me, ancora oggi, chi si assume la responsabilità di una Società, qualsiasi essa sia, con storia e blasone deve essere all'altezza, uomini di calcio ed onesti"
"Lo slogan della stagione che verrà è sintetizzabile in "no vitto no alloggio"
"Il mister è una "scommessa" ponderata, in quanto giovane ed alla prima esperienza in una prima squadra. Ha sempre fatto molto bene con le giovanili e quindi lo abbiamo ritenuto idoneo ed in linea con il progetto"
"La partnership con la "Legea", nostro fornitore tecnico per le prossime tre stagioni, e la IP Consulting, loro agente di zona nonché azienda di consulenza di marketing sportivo, ha portato a confrontarci sul tema "Store Imperia" e relativo merchandising. Proprio giovedì il sottoscritto ed il vice presidente Tauro, incontreremo i rappresentanti della società, in Piemonte, per approfondire il tema. Posso già anticipare che essi hanno già inviato tramite mail proposte molto "provocanti" ed altamente professionali"
"Iannolo è un giocatore che non si discuterà mai. Ma le linee della nostra società ed il progetto tecnico della Direzione Sportiva e Mister non prevedono il suo impiego. Qualche anno fa sarebbe stato sicuramente diverso"
"Qualora mi accorgessi di non essere in grado o addirittura arrecare danni allo sport e nello specifico al calcio ed all'Imperia non sarò mai incollato alla poltrona, geloso ed arroccato nel mio ruolo"
"Corrado del Giudice mi ha già fatto sapere di avere pronti tre biglietti aerei per tre giocatori brasiliani che farebbero al caso nostro e che potrebbero sbarcare in Italia già la prossima settimana".

7 commenti:

Che ridere! ha detto...

LO STAMPO E ME LO APPENDO IN CAMERA VICINO AL POSTER DEI "BUIO PESTO"...

Anonimo ha detto...

Fai ridere sig. Alberti... Quante promesse buttate al vento e non mantenute... Era meglio che stavi zitto... E invece hai fatto una super figuraccia portando al baratro l'Imperia calcio...

Anonimo ha detto...

Un presidente e imprenditore lungimirante... Io mi chiedo come possa un industriale di questo calibro, a capo di un'azienda cosi' importante, fallire cosi' miseramente nel calcio.

im1923 ha detto...

Che ridere, io lo tengo in bagno... aiuta...

Nik ha detto...

mamma...ho perso l'aereo...

Anonimo ha detto...

ma cosa vi aspettavate da uno spiccicato a Homer Simpson ?

Anonimo ha detto...

IL PROBLEMA CHE NON E CAPO IN NESSUNA AZIENDA.LAVORA IN QUELLA AZIENDA,PERCHE CON LUI A CAPO SAREBBE FALLITA ANCHE L'AZIENDA DI SUO ZIO!!!