mercoledì 11 settembre 2013

Giotto(e Buttu)pensiero

Andrea Caverzan ha così analizzato la gara di Coppa Italia contro il Finale e la prossima partita, domenica prossima, in casa contro il Rivasamba, esordio dei neroazzurri in Campionato:
"Abbiamo il massimo, di più non potevamo. La gara l'abbiamo fatta noi, dominando la prima frazione di gioco: se l'avessimo chiusa con due reti di scarto nessuno avrebbe obbiettato nulla. Un palo ed una traversa colpiti, tre nitide palle gol fallite, sono la prova della nostra ottima prova: purtroppo pecchiamo in esperienza e lucidità sottoporta e non siamo affatto fortunati.
Non dimentichiamoci, poi, che erano fuori Carattini, Laera e Prunecchi ed abbiamo dovuto rinunciare a Vago dopo un quarto d'ora di gioco. In campo c'erano quattro ragazzi nati nel 1996 e due del 1994, sostituiti nella ripresa da due nati nel 1995. E' stato inevitabile, quindi, che nella ripresa concedessimo qualcosa ad una squadra come il Finale, che ci ha castigato grazie ai suoi giocatori più talentuosi.
Sono fiducioso per il futuro, perchè stiamo lavorando molto bene e stiamo crescendo. Ovviamente, per fare il salto di qualità, ci mancano almeno un paio di innesti e stiamo lavorando anche per questo.
Per la gara di domenica prossima contro il Rivasamba, contiamo di recuperare gli infortunati Laera e Vago, mentre Prunecchi non è sceso in campo al "Borel" solo per precauzione, considerata la sua infiammazione ad un tendine".

L'allenatore del Finale, Pietro Buttu, ha così commentato la prestazione dell'Imperia 1923: " Mi complimento con l'Imperia, hanno ragazzi di grande qualità e un allenatore che riesce a far giocare a calcio la propria squadra, faranno sicuramente bene nel corso del campionato".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mister mi piaci.
Ti voglio dare fiducia ..limitata