martedì 7 aprile 2015

1000 giorni di voi e di noi... le cose positive


Come detto ieri, andiamo ad analizzare con le cose positive che ha fatto questa Dirigenza, secondo il parere della dozzina di persone interpellate
1) Ha iscritto la squadra ai vari Campionati: è il minino sindacale, secondo alcuni, anche se è indubbio che, probabilmente, se non ci fossero questi dirigenti, il calcio ad Imperia sarebbe morto, come già accaduto diverse volte... invece siamo ancora qui.
2) La gestione del Settore giovanile: finalmente, dopo anni di amici degli amici che dirigevano gli allenamenti, ora ci sono tecnici di grande qualità, competenza e "neroazzurrità", nelle categorie agonistiche, come Alfredo Bencardino, Pietro Gazzano ed Adriano Pisano e la direzione tecnica delle leve non agonistiche affidate a Luca Oddone.
Molti dei cosiddetti "under" stanno dimostrando di poter giocare in Prima squadra. Soprattutto in questa stagione, un po' per necessità e un po' per "obbligo", si è puntato forte sul Settore giovanile e sono stati lanciati giovani del luogo validi e motivati, anche se acerbi, mentre negli anni precedenti arrivavano mercenari vari o raccomandati scarsi in rosa grazie ai "soldini" di papà.
In teoria, se si saprà resistere alle sirene che sicuramente faranno sentire il loro canto melodioso (sotto forma di euro), specialmente dalla città delle baracche, che potrebbe fare la spesa ad Imperia per allestire il preannunciato squadrone nel corso del prossimo calcio mercato, si può pensare di costruire una squadra valida per puntare a vincere nelle prossime stagioni.
L'esordio di moltissimi prodotti del vivaio in Prima squadra, inoltre, dà fiducia e speranza a chi gioca nelle giovanili: la Juniores si è qualificata alle fasi finali, bene i "Giovanissimi" anni 2000 e 2001, buoni i numeri ed il potenziale futuro nelle categorie "Esordienti" e "Pulcini".
Questa strada ci porterà sicuramente a far si che giocare nell'Imperia sia un privilegio non un ripiego... fino a ieri per un ragazzino giocare nell'Imperia o nel Golfodianese o nella Riviera o nel Dolcedo era solo una questione di quota d'iscrizione: di questo passo, invece. tornerà (come è sempre stato) un settore giovanile di qualità.
Questo lavoro, che dovrà essere continuato e, possibilmente, migliorato, ma la linea tracciata è quella giusta.
3) Ottima la scelta di delegare ad Alfredo Bencardino ed altri dirigenti "tecnici" tutti gli aspetti sportivi, considerato che, di fatto, all'interno della Dirigenza non ci sono uomini di calcio.
Questi gli aspetti positivi (se qualcuno ne vuole sottilineare altri, lo faccia pure). Domani è il turno delle dolenti note...

3 commenti:

Gianni ha detto...

Io vorrei sapere se, fosse possibile, il nome di questi "fantomatici" esperti di calcio che insieme a te hanno riepilogato le note positive e negative di questa gestione (tifosi esclusi, che quelli sono l'unica nota positiva nel mondo del pallone). Grazie.

Anonimo ha detto...

Gianni, domani ti puoi scatenare in tutta liberta'

im1923 ha detto...

Gianni, nessun "espertone": se vieni in gradinata Nord, alla prima occasione in cui giochiamo al "Ciccione", ben volentieri ti dirò chi sono gli amici che hanno voluto darmi una mano nel redigere questi post nel modo più obbiettivo e veritiero possibile