lunedì 18 luglio 2016

Fuorigioco. La fabbrica dei sogni

Molti dei frequentatori under 30 di Im1923 forse non sanno cosa c'era oltre queste mura disastrate.

Non c'era una fabbrica... o forse si, c'era una fabbrica... di sogna, il mitico "Cinema Odeon", unica sala cinematografica imperiese all'aperto che, durante il periodo estivo, proiettava i successi cinematografici dell'epoca.

Su queste "nicchie" erano poste le locandine dei film in programmazione nell'arco della settimana.
Qui il giorno corrente

e via a seguire nelle altre "nicchie".

All'ingresso, ad accoglierci, la cassiera che vendeva i biglietti d'ingresso e le ambitissime caramelle.
Dopo che l'addetto ti aveva strappato il biglietto potevi andarti ad accomodare sulle scomode sedie in ferro.
In tempi in cui la televisione a colori era un lusso per pochi ed il dolby surround ed i 4d, poter assistere ad un film su uno schermo gigante era davvero un sogno.
E che dire del ghiacciolo mangiato tra il primo ed il secondo tempo?
Questo teatro dei sogni è ora ridotto ad un cumulo di macerie e di calcinacci... e non oso immaginare come sarà all'interno... volendo, lo si potrebbe fare entrando da questo nuovo "ingresso"

Ora sarebbe la location ideal per il sequel di "Ratatouille" consideratala quantità industriale di topi che popolano il "Cinema Odeon".
E' impensabile cheil "Cinema Odeon" possa essere restituito al suo vecchio utilizzo, ma passarci dinanzi ogni qualvolta si va al "Nino Ciccione" è sempre una ferita al cuore.
Come detto in precedenza, questo post fa parte della rubrica "Fuorigioco" nella quale pubblicherò dei post non strettamente legati all'Imperia 1923, nel quale si parla di magagne o di cose belle che accadono nella nostra città. Per questa ragione chiedo a voi, assidui lettori di Im1923, di inviarmi le vostre testimonianze, idee, fotografie e segnalazioni, che troveranno poi spazio sul blog.
Questo l'email di riferimento: im1923@libero.it

2 commenti:

Anonimo ha detto...

C'ho passato la mia infanzia/prima giovinezza, proiettavano i cartoni animati al lunedi', poi film di guerra, comici (Franco e Ciccio), commedie all'italiana e il "pornetto" vietato ai 14. Grande capo il mitico sig.Audissino e la cassiera storica era una sig.a bionda....che ricordi!!!

bellifuori ha detto...

è uno scempio incredibile!! Credo che sarebbe meglio farci un parcheggio viste le condizioni, anche se piange il cuore vedere quello che per alcuni di noi sia un ricordo indelebile vederlo tirare giù, ma i ricordi resteranno sempre!!