lunedì 13 marzo 2017

I sogni muoiono di rigore....

L'Imperia butta letteralmente nel cesso la clamorosa possibilità di trovarsi a due soli punti dal secondo posto e, nel contempo, torna a perdere terreno da un Vado che sembrava morto e che sta invece tornando prepotentemente alla ribalta.
Purtroppo, come era facilmente prevedibile, si sono fatte sentire le assenze di capitan Ambrosini e soprattutto del "cervello" Ymeri, con l'aggravante dell'ennesima assenza di bomber Castagna che qualcuno, poco tempo fa, ci aveva assicurato avesse risolto i suoi problemi fisici e che, invece, ancora una volta, è stato costretto a marcare visita entrando in campo a soli dieci minuti dalla fine.
Alla squadra, apparsa un po' timida nel corso del primo tempo, non si può francamente rimproverare nulla dal punto di vista dell'impegno. Specialmente nella ripresa la fascia destra della difesa ingauna è stata più volte presa d'infilata da combinazioni da applausi fra i vari Giglio, Faedo e lo scatenato Malafronte, ma ancora una volta, l'ennesima, e non ci stancheremo mai di sottolinearlo, è parsa cronica l'assenza di un terminale offensivo.
Tutte le occasioni capitate sono capitate da giocate individuali di Sanci o dello stesso Malafronte, ma i palloni messi nel mezzo dagli esterni, citati sopra, non hanno mai trovato sbocco, se non in una circostanza, in cui lo stesso Sanci svettando di testa ha costretto Bonavia a salvarsi con l'aiuto del palo.
Capitolo a parte merita l'episodio del rigore che ha, probabilmente, deciso le sorti della partita e del nostro campionato. Visto dalla "Gradinata nord", la sensazione è che Sanci volesse tirarlo, ma che Faedo prenda palla per tirarlo lui.
Perchè non l'ha calciato lui? C'è chi dice che avesse dei problemi fisici e chi che, avendone appena sbagliato uno contro il Rapallo... Francamente dei fantomatici problemi fisici di Sanci non se n'è accorto nessuno in campo ed anche se ha sbagliato recentemente era sicuramente più esperto per calciare un penalty con questa pressione che non il povero Faedo che ha calciato decisamente male, lento e con poca angolazione.
Cambiando tema, mi piace far rilevare il buon afflusso di pubblico al "Ciccione", considerando anche la tifoseria ospite, che evidentemente testimonia che quando i risultati e il gioco arrivano, magari qualcuno di più dei cinquanta fedelissimi delle ultime apparizioni si potrebbe anche richiamare allo stadio e che soprattutto si può gestire l'afflusso di tifoserie "nemiche" senza per forza disporre il divieto di assistere alla gara.
Non so se ci si sia avvicinate alle auspicate 500 presenze della mia presentazione della partita di ieri, ma di certo non eravamo molto lontani.
Infine uno sguardo alle ultime giornate del Torneo che, in rapida sequenza, nelle prossime giornate proporrà dei gustosissimi Genova calcio-Albissola, Rivarolese-Genova calcio, Genova calcio-Imperia e Genova calcio-Vado. Teoricamente i giochi per il secondo posto sarebbero ancora aperti, ma in un Torneo in cui si ha l'impressione che abbiano più voglia di fare punti a tutti i costi le ultime della classe per evitare i play out che non le prime per centrare i play off, riesce difficile capire quale possa essere delle contendenti ad avere più chances.
L'unica certezza è che domenica prossima a Santa Margherita Ligure sarà sicuramente una battaglia e che, al di là di tutto, sarà ancora una volta l'ennesima finale da non sbagliare visto che i risultati di oggi, di fatto, hanno permesso, almeno in parte, di ammortizzare la mancata vittoria.
Un appello infine a quella che sarà, qualunque essa sia, la dirigenza della prossima stagione (in tribuna, ieri pomeriggio, pare sia stato avvistato Riccardo Del Gratta, assieme al fido Salvatore Ciaramitaro...). Questa squadra, così com'è, compresi gli illustri assenti di oggi, è una squadra che, integrata da un paio di rinforzi e magari col rientro di almeno un paio dei ragazzi che abbiamo in giro, può lottare tranquillamente per vincere un campionato di Eccellenza. Cercate di non stravolgerla e continuate a mantenere questa imperiesità della rosa. Se darete loro le giuste garanzie ritengo che non tireranno mai la gamba indietro così come ora stanno facendo pure i "foresti". Le possibilità ci sono. Cerchiamo di non rovinare tutto un'altra volta.
FORZA IMPERIA SEMPRE!!!!!
(portorino)

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