Il punto di Gian Burrasca

Finalmente un risultato positivo, ottenuto sul campo di un Sestri Levante alle prese con qualche problema (affrontati con l'ingaggio del forte attaccante Nunzio Lazzaro proprio ieri), utile a guardare il futuro con un pizzico di ottimismo in piu' e a spezzare una catena di sconfitte che ormai era diventata imbarazzante.

La partita con i rossoblu corsari ha visto l'esordio in maglia nerazzurra di diversi giocatori ingaggiati nelle ultimissime ore. Le loro prestazioni, positive se non altro in termini di applicazione, lasciano ben sperare per il futuro, anche se , è bene ricordarlo, ci vuole ben altro per rincorrere una salvezza davvero difficile.
Il gol di Roby Iannolo, l'ennesimo in maglia nerazzurra, smuove la classifica, ma la strada rimane in salita ugualmente.
Sabato, al "Ciccione", sara' di scena la Novese. Attenzione, la classifica parla chiaro, ma i giocatori a disposizione di mister Fasce non sono assolutamente degli sprovveduti. Giocatori del calibro di Dario Serra, Camussi e Teti hanno alle spalle campionati importanti. Fortunatamente in campo non vanno curriculum e passato e se non corri almeno quanto l'avversario, rischi di perdere con chiunque. I 7 punti fin qui raccimolati dai piemontesi sono frutto di una vittoria e quattro pareggi e la gara di sabato verra' vista, un po' come in casa imperiese, come l'ultima chiamata per diminuire il gap con le altre squadre invischiate nella lotta per evitare la retrocessione diretta. Una gara fondamentale quella che attende i ragazzi di De Pierro e che non andra' assolutamente presa sotto gamba o con eccessivo entusiasmo derivante dal positivo pareggio di Sestri Levante. Bisognera' avere ben presente che si affrontera' una squadra in evidente crisi tattica e fisica (forse anche societaria...), ma che annovera tra le proprie fila giocatori veramente importanti per la categoria. Raccogliendo notizie, mi sono fatto l'idea di una squadra dai contenuti tecnici importanti, ma con gravissime lacune sulla tenuta psico-fisica, probabilmente dovuta alla scarsa abitudine nell' affrontare situazioni di emergenza da parte dei componenti della squadra. L'Imperia, quindi, dovra' mettere sul campo tutta quella rabbia accumulata in questo campionato, aggredendo un avversario mentalmente fragile e oscurando quei due/tre giocatori di qualita' che vestono la maglia bianco-azzurra.
Questa settimana, inoltre, non ho voluto trattare argomenti inerenti lo stato attuale della societa'. Tante cose sono gia' state dette e scritte, rimangono intatte le mie perplessita' sulle operazioni portate in porto dai due gruppi dirigenziali che si stanno alternando sul ponte di comando in questa stagione.
Quest'anno non ho potuto, ma neanche voluto, seguire nemmeno una partita dell'Imperia, come qualcuno ha chiosato contro di me. I miei giudizi si fondano su dettagliati reportage di persone che hanno la mia piena fiducia, mentre per i giudizi espressi su quanto stia accadendo nella stanza dei bottoni ho dovuto solo cercare nei ricordi negativi della mia vita calcistica per trovare situazioni simili a questa, con la speranza che quanto gia' raccontato non accada piu' a Imperia...una speranza che mi sembra sempre piu' vana...
Forza Imperia... Sempre !!!